Milano, 14 gennaio 2006
In piazza non mancava mai Lea Melandri
''Saremo sicuramente in molte a salutarla, come ha chiesto lei, al canto di Bella ciao'', dice all'ANSA Lea Melandri, fondatrice della Libera Universita' delle Donne di Milano, insegnante e nel movimento femminista degli anni '70. Negli stessi anni, con altri insegnanti, psicologi, operatori sociali. ''Conoscevo Franca Rame per i suoi spettacoli insieme a Dario Fo, dove ha portato temi che sono stati centrali per il movimento delle donne, come il divorzio, l'aborto e il problema della violenza sessuale, di cui portava personalmente una ferita dolorosa. Era sempre presente in tante manifestazioni del femminismo, come in anni recenti nella grande manifestazione in difesa della Legge 194 organizzata dall'assemblea milanese Usciamo dal silenzio nel 2006''. ''In una lettera a Dario Fo del 30 gennaio, Franca Rame aveva detto: 'Penso anche al mio funerale e qui, sorrido. Donne, tante donne, tutte quelle che ho aiutato, che mi sono state vicino, amiche e anche nemiche vestite di rosso che cantano 'Bella ciao''', conclude. Poi Lea Melandri aggiunge un ricordo personale: ''Con Franca Rame abbiamo partecipato insieme a un incontro con un'assemblea di studenti del Liceo Manzoni in autogestione, chiamate a parlare del tema della violenza contro le donne. In quell'occasione ho potuto ammirare non solo l'attrice, ma una donna capace di raccontare di se', nei suoi aspetti piu' intimi - la sessualita', il rapporto col figlio, la violenza sessuale subita - con ironia e divertimento davvero incantevoli''. E conclude: ''Non mi e' stato facile prendere parola dopo di lei e ho pensato che per gli studenti era stata la lezione piu' persuasiva che potessero ascoltare su quei temi cosi' lontani dalle discipline scolastiche''.
Video del corteo per Franca 31 maggio 2013 da Repubblica TV
31-05-2013
|